2009.12.20 Gianicolo romantico
Sulla sommità del Gianicolo, uno dei 7 colli romani, come un simbolo per le battaglie combattute anche qui per la conquista di Roma capitale dell’Italia unita, domina questa statua di Giuseppe Garibaldi a cavallo, l’Eroe dei due mondi, il nostro Eroe più famoso, romantico, come tutti gli eroi...
...oggi è una giornata di tramontana decisamente fredda e limpida. Siamo una ventina alla consueta partenza dalla metro B Colosseo. Dopo via dei Fori Imperiali passiamo attraverso la stradine del centro storico: Pantheon, p.za delle Cinque Lune, via dei Coronari....
....attraversiamo il Tevere sul Ponte Vittorio Emanuele II, ed ecco Via della Conciliazione con San Pietro....
...costeggiamo a sinistra il colonnato e, a Largo di Porta Cavalleggeri, ci inerpichiamo sulla ripida rampa di viale delle Mura Aurelie
....faticosa, si ! solo qualcuno di noi è riuscito a farla tutta in bici, ma com’è ? Il freddo non si sente più !!
Largo di Porta S. Pancrazio – traguardo del Gran premio della Montagna – in attesa di raggrupparci due lodevoli volenterosi (Vincenzo e Massimo) aiutano una coppia di turisti a sostituire la gomma dell’auto. Entrando da Porta S. Pancrazio, la visita del Gianicolo inizia con la Casa di Michelangelo....
ricostruita qui, come testimonia la targa per abbellire il serbatoio di acqua comunale dell’ AGEA (oggi ACEA). Dal Gianicolo si gode uno splendido panorama su Roma, c’è anche un Osservatorio....
....e la quercia di Torquato Tasso, che ha trascorso i suoi ultimi anni in questo romantico luogo, nei pressi della bellissima Chiesa di Sant’Onofrio (confina con l’ospedale pediatrico Bambin Gesù) ed ha questo giardino panoramico....
....e la storia di S. Onofrio affrescata sulle pareti del suo chiostro.
Un’altra bella chiesa, sul versante di Via Garibaldi, è S. Pietro in Montorio, che ospita L’accademia della Real Casa di Spagna...
...con questo interno e questo panorama....
....lasciamo San Pietro in Montorio per tornare....
.....sulla Terrazza del Gianicolo: a mezzogiorno c’è il rito dello sparo del Cannone, a cui assistono, sopratutto la domenica, romani e turisti.
Ma questo colle, come si diceva all’inizio, è caratterizzato dagli Eroi del Risorgimento: oltre alla Statua equestre di Garibaldi ci sono diversi busti per onorare altri personaggi storici: c’è anche l’unica donna, Colomba Antonietti, moglie di Luigi Porzi (morì combattendo qui, a difesa della Repubblica Romana) e c’è....
....il busto di Carlo Pisacane (celebrato nella poesia “la Spigolatrice di Sapri” di Luigi Mercantini: Eran trecento, eran giovani e forti...) e ...
<Guardate un po’ come gli somiglio al mio quadrisnonno ! Ciò lo stesso profilo!!!>
...hai capito, il Giancarlo Secondo !!! E io che credevo, quando lo vedo che fa l’indisciplinato mentre va in bici, o quando fa un po’ come “je pare” che volesse apparire solo un po’ discolaccio!!! Invece è lo spirito Risorgimentale che “je rimasto dentro”....
Tanti AUGURI di BUON NATALE e FELICE 2010 a tutti !!! C.C.