2009-5-10 Appia antica VI e VII miglio
Calda domenica di primavera, in 25 siamo partiti come al solito dalla stazione metro B Colosseo, percorriamo via Labicana, via S. Quintino, Via S. Croce in Gerusalemme....
....via Tuscolana fino a porta Furba, via del Quadraretto, varie strade di questo quartiere fino a via Lemonia, dove entriamo ...
...nel verdissimo parco degli Acquedotti.
Qui facciamo una prima sosta per osservare l’andamento discendente di questo acquedotto verso Roma: quel puntino bianco all’orizzonte è il cupolone di S. Pietro
Poi, attraversata la zona dell’Appio Claudio e del Quarto miglio, arriviamo sull’ Appia Antica, tema del giorno, e la percorriamo allontanandoci dalla città.
Una sosta per apprezzare la Villa dei Quintili, che fu trasformata in fortezza nel 15° secolo ed oggi è un sito archeologico visitabile
Altra sosta al Casal Rotondo, mausoleo cilindrico sul quale sorge attualmente una fattoria. Sulla sinistra c’è questa “raccolta” di pezzi marmorei di antichi acquedotti
Giunti al punto di incrocio con la ferrovia, osserviamo la colata lavica che caratterizza la geologia di questa zona (ricordo dell’attività dei vulcani che oggi ospitano i laghi dei castelli). La pietra scura della zona è stata utilizzata per costruzioni locali, come il muretto sotto il piede Vincenzo e la Torre in Selce, bellissima torre di avvistamento su una piccola altura poco più avanti.
Ecco il termine della nostra passeggiata: la stazione di posta per viaggiatori.
Questo cartello descrive come doveva essere questa struttura e la presenza di tracce del Tempio di Ercole.
Notizia logistica: nel rientro a casa, un gruppo di partecipanti hanno preso per la prima volta la Metro A con la bici al seguito dalla vicina fermata di Cinecittà. N.B. non tutte le stazioni sono abilitate, perchè non è permesso prendere le scale mobili con la bici e purtroppo in alcune fermate non ci sono alternative.
C.C.