A che punto siamo con la ciclabilità a Roma? Il sindaco Raggi ha nominato un responsabile del settore dal 31 agosto 2016 nella persona di Paolo Bellino. Cosa sta facendo?
Il responsabile della ciclabilità, per prima cosa, ha lavorato sulle emergenze: è stato organizzato lo sfalcio della ciclabile Tevere, e si è lavorato per risolvere il problema del crollo dell'argine del Tevere che blocca la ciclabile all'altezza di ponte Sublicio. Inoltre, sempre rimanendo alla pista ciclabile Dorsale Tevere, si vuole mettere in sicurezza quel tratto della ciclabile, alla Magliana, dove è morto recentemente Marco Artiaco.
Sono progettate ed è quasi al via la ciclabile nel sottopassaggio di Santa Bibiana, tra San Lorenzo e l’Esquilino; lo stesso per la ciclabile Nomentana che sarà cantierabile dopo lo sblocco della soprintendenza.
Sono avviati progetti di corsie ciclabili su Prenestina, Tuscolana, Appia Nuova fino a Capannelle e Tiburtina. Quest’ultima strada è in rifacimento, una volta conclusi i lavori diventerà una superstrada e quindi preclusa alla bici. In questo caso è importante la presenza di una pista ciclabile o bike line.
Si è finalmente sbloccato il bando per l'acquisto di rastrelliere per 200.000 euro. A breve sarà possibile parcheggiare le bici nei condomini cambiando il regolamento di edilizia. Infine si lavora sulle stime dei costi del Grab da consegnare entro il 21 dicembre.
Mi sembra che c'è molta carne al fuoco. Speriamo di vedere presto i risultati concreti di questo lodevole lavoro.